Visita andrologica: cos’è e a cosa serve
La visita andrologica è un controllo specialistico che serve a diagnosticare, escludere o monitorare malattie a carico degli organi riproduttivi maschili quali eiaculazione precoce, disfunzione erettile, fimosi e malattie sessualmente trasmesse.
La visita andrologica è molto importante perché permette di individuare non solo le malattie che possono compromettere l’attività sessuale e la fertilità, ma anche eventuali tumori ai testicoli: rappresenta quindi un controllo fondamentale in termini di diagnosi precoce.
Quando sottoporsi a una visita andrologica
È importante prenotare una visita andrologica nel caso in cui si avvertano sintomi come:
- Dolore o fastidio ai genitali (inclusi macchie e arrossamenti)
- Cambiamenti dei testicoli in termini di dimensioni, consistenza o sensibilità
- Disturbi dell’eiaculazione
- Calo del desiderio sessuale
- Problemi di erezione
- Alterazione dello spermiogramma
In cosa consiste la visita andrologica
Lo specialista andrologo nella prima fase della visita raccoglie informazioni sulla storia clinica e sullo stile di vita del paziente.
Conclusa l’anamnesi, il medico esegue un esame obiettivo attraverso la palpazione degli organi genitali maschili al fine di valutarne lo stato di salute e individuare eventuali patologie o malformazioni a carico dell’apparato uro-genitale. Se il paziente ha più di 50 anni, l’esame generalmente comprende anche il controllo della prostata.
Al termine della visita, è possibile che lo specialista prescriva ulteriori accertamenti quali:
- Analisi del sangue
- Esami delle urine
- Ecografia prostatica
- Ecografia testicolare
- Ecografia prostatica transrettale
- Ecocolordoppler testicolare
Come prepararsi alla visita andrologica
Non è richiesta una preparazione particolare, è sufficiente portare con sé eventuali esami svolti in precedenza.